SLOW

Non sono mai state le unghie,
malgrado il loro impegno,
a distruggere la tela,

smantellare completamente la cornice è stato vano,
tenerla nascosta in un posto irraggiungibile
o appesa con il fronte contro il muro
ha lasciato sempre tutto il disegno intatto...

anche tutti gli anni che sono passati
non hanno usurpato i colori
che, prendendosi beffa dell'usura
sono rimasti sempre brillanti...
i suoi contorni limpidi e netti.

SLOW, SLOW,

Le lame...
quelle piccole, sottili, accuminate lame
hanno perforato una ad una la fitta tela
hanno invaso e penetrato lo spaziofino ad allora intatto
Di volta in volta...
SLOW
lì, proprio dove la tela è più rigida
si sono insinuate in modo silenzioso
tavolta son penetrate in modo crudo e violento
distruggendone ogni traccia
riducendo i colori a brandelli
SLOW SLOW
e di più di più...

Eccola,
chiara,
l'ultima lama affonda e annienta,
lasciando immutata la mia anima
sospesa
ad ammirare una parete vuota.

Ipocrisia

Mondi distrutti

a colpi di felicità!