BAMBOLA
Un tempo...ero una bambola di pezza...quella che il fantoccio abbracciava mentre gli cadeva una lacrima.
Lui...mi stringeva a sè e io inerme mi lasciavo andare...avevo un occhio cucito e uno dalle lunghe ciglia.
Il fantoccio mi stringeva così tanto da farmi perdere la coscienza...era lui, il fantoccio dei miei sogni.
Io, bambola, avevo le gote purpuree come l'ombra che proiettavamo dietro di noi... il mio vestitino a righe viola.
Restammo impressi... finchè la mano non decise di ricporire di vernice Lucia e Renzo.
Amai il bamboccio. Lui amò la bambola.
Ma non eravamo noi.
:)... rimasero per sempre... impressi sotto corde che un giorno torneranno a suonare altrove.
Un tempo...ero una bambola di pezza...quella che il fantoccio abbracciava mentre gli cadeva una lacrima.
Lui...mi stringeva a sè e io inerme mi lasciavo andare...avevo un occhio cucito e uno dalle lunghe ciglia.
Il fantoccio mi stringeva così tanto da farmi perdere la coscienza...era lui, il fantoccio dei miei sogni.
Io, bambola, avevo le gote purpuree come l'ombra che proiettavamo dietro di noi... il mio vestitino a righe viola.
Restammo impressi... finchè la mano non decise di ricporire di vernice Lucia e Renzo.
Amai il bamboccio. Lui amò la bambola.
Ma non eravamo noi.
:)... rimasero per sempre... impressi sotto corde che un giorno torneranno a suonare altrove.